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Cosa fare per diventare fumettista di professione.

Disegno e narrazione: un lavoro fatto di creatività e passione, ma anche formazione e dedizione.

Lavorare come fumettista professionista significa abbracciare il mondo delle immagini e quello della narrazione, all’unisono, creando così un nuovo linguaggio straordinario: è quello che appassiona da decenni milioni di fan in tutto il mondo, dall’universo Marvel a quello dei manga passando per le storie targate Bonelli, rimanendo nel nostro Paese.

Un lavoro non semplice, sicuramente. Ma quanto è affascinante fare il fumettista?
Del resto il grande Stan Lee disse che i fumetti erano “le favole per gli adulti”: con immagini e frasi, essi portano a vivere store incredibili di eroi invincibili e magie inimmaginabili.
Ma come si diventa fumettista di professione? Esattamente questo è il punto di partenza, per poter trasformare la propria passione, spesso innata e legata all’universo del collezionismo e della passione, in una professione che abbraccia il mercato del lavoro.

Chi è un fumettista?

È un professionista del disegno: un disegnatore, dunque, che illustra per libri, per la pubblicità, per il web e, ovviamente, prima di tutto per le celebri tavole. Che si tratti di stile, tratto e tematica, il fumettista sa interpretare con talento, gusto personale e maestria la narrazione di una storia attraverso scene illustrate che si susseguono accompagnate da uno storyboard definito con frasi e discorsi tra i protagonisti.

Un fumettista, soprattutto, è “uno che racconta storie con una serie di disegni – afferma il maestro Giuliano Piccininno – fumettista e docente della Dalì Arts – che possono anche essere corredati da dialoghi o didascalie, ma un vero fumetto dovrebbe poter fare a meno delle parole scritte. Al contrario, un illustratore non deve raccontare una storia, deve evocare, attivare sensazioni visive che riconducano a un testo scritto, a un film, a un’idea, a un videogioco o ad un prodotto”.

Cosa serve per diventare fumettista?

Prima di tutto bisogna saper disegnare e fare un fumetto, passando dal disegno alla scrittura con facilità e fluidità. Un fumettista è colui che reinterpreta con efficacia una vicenda portandola al suo lettore attraverso la duplice chiave dell’immagine e della parola: non si nasce fumettisti, dicono gli esperti, ma bisogna saper guardare con occhio critico e attento ciò che ci circonda, per poi trasformarlo in una sequenza di immagini capaci di creare il racconto.

Piccininno aggiunge: “Ci sono due tipi di fumettisti, quelli specializzati in una disciplina (sceneggiatore, disegnatore, inchiostratore oppure colorista) indispensabili per una produzione di qualità, e gli autori completi che fanno della loro cifra espressiva la loro forza comunicativa. Nel primo caso conta la specializzazione: devi essere molto bravo a fare quello che ti viene chiesto, nei tempi necessari e puoi disinteressarti di tutto il resto. Nel secondo caso l’autore completo è anche il regista, sa quello che vuole ottenere e cerca di farlo al meglio, senza far prevalere l’aspetto del disegno su quello testuale. L’equilibrio fra le due fasi, quando si realizza, produce le più alte e originali espressioni del fumetto come medium”.

Narrazione protagonista

Dietro ad ogni storia a fumetti c’è uno sceneggiatore, che accompagna il lavoro del fumettista con professionalità. Al pari di quello per il cinema, questo ambito lavorativo viaggia a braccetto con il fumettista grazie ad una conoscenza di ambo i ruoli ampia e piena dello stesso mondo dei fumetti. Si deve dunque avere una cultura generale e di settore particolarmente approfondita, dalla regia alla scrittura, passando per l’illustrazione e per la fotografia. In tandem, appunto.

Il lavoro del fumettista: come entrare nel mercato

Un settore ampio e ricco di professionisti esperti: quello del fumetto è un mondo pieno di fascino e al contempo complesso. Per questo la formazione ricopre un ruolo basilare e fondamentale nella definizione del ruolo del professionista e dei suoi specifici sbocchi professionali.
Bisogna aver chiaro il proprio percorso, senza smettere mai di divertirsi ma focalizzandosi sul proprio talento al servizio del mercato stesso.

La scuola per diventare fumettista

In Dalì Arts abbiamo strutturato l’Academy di Fumetto pensando ad una duplice via, tradizionale e digitale, per puntare ad una più completa formazione professionale e con materie che abbracciano le diverse diramazioni del mercato, dal disegno digitale all’editoria. Tre i livelli previsti dal percorso, dall’apprendimento allo sviluppo professionale fino agli ambiti di copyright, editoria, web e social media.
Alla base di ogni percorso formativo, però, c’è il voler tener conto delle peculiarità specifiche di ogni studente, della sua indole e della sua personalità e creatività, permettendo così al suo stile unico di emergere differenziandosi dagli altri.
Il percorso di studi per diventare fumettista, nello specifico, prevede classi da al massimo 6 iscritti per 6 ore settimanali. Focus di ogni corso è il cuore dell’immagine, al servizio della comunicazione.