Creare uno Shop Online e sfruttarlo al massimo per vendere .
- Redazione Dali Arts
- Maggio 3, 2021
Vendite online tra web reputation, servizio clienti e siti da aggiornare: trucchi del mestiere da non dimenticare.
Con lo scoppio della pandemia il nostro mondo è cambiato. Anche in termini di acquisti e, conseguentemente, di vendite. Questo perché ci siamo ritrovati e abituati a stare di più a casa, trovando conforto e supporto nella tecnologia e nella connessione tra didattica a distanza, smart working e attività del tempo libero che, mai come oggi, siamo diventati abili ad eseguire anche solo attraverso lo schermo del pc. Anche per ciò che concerne l’e-shop, quindi: non a caso piattaforme come Amazon, Zalando ed eBay si sono piazzate in cima alle nostre maggiori ricerche, portando il mercato degli acquisti di vario genere (dall’oggettistica all’abbigliamento, ma anche i preziosi e il collezionismo) dall’offline all’online.
È il tempo, dunque, di volgere lo sguardo alle vetrine online, per sfruttare appieno la nuova normalità che ci accompagnerà ancora per molti decenni.
Social media, siti e shop online
A dimostrazione di questo anche il recente annuncio della collaborazione tra il social network più amato tra i giovani, TikTok, e Shopify che si sono alleati in Italia per aiutare le imprese a ripartire. Le due piattaforme hanno infatti stretto una partnership per incrementare il social commerce: e così dai video si potrà accedere direttamente ai negozi online delle varie aziende. Una cosa già fatta similmente in altri social come Instagram o Facebook, e che porta a pensare che sia oggi fondamentale per aziende, negozi e liberi professionisti con prodotti da vendere avere un proprio negozio online, puntando a migliorare e aggiornare il servizio affinché sia semplice, efficace, e dalla soddisfacente esperienza d’acquisto per il cliente finale.
In questo senso, risulta basilare avere un buon posizionamento sui motori di ricerca, soprattutto Google, affinché la nostra vetrina virtuale sia facilmente raggiungibile a seconda di ciò che il cliente è interessato a cercare. E, una volta creato lo shop online, la sua struttura sarà la chiave di volta per renderlo facilmente consultabile e utilizzabile dai clienti.
Shop online: da soli o con un’agenzia?
La prima cosa da considerare è capire quale servizio si vuole offrire attraverso il proprio negozio online, basandosi ad esempio sulla quantità di prodotti, sull’eventuale login dell’utente con funzioni Front-end e Back-end e sulla qualità che si vuole offrire al visitatore per poter vedere i prodotti in vendita, fattore molto importante soprattutto in funzione di ciò che si vende.
Le principali piattaforme utili alla creazione di un proprio shop online sono Prestashop e Woocommerce, anche se la loro efficacia tende ad indebolirsi in caso di grandi quantità di prodotti, funzioni e vendite: ad esempio in questo caso sarà importante affidarsi ad un’agenzia specializzata (Digital Agency di Dalì Arts) nella gestione di uno shop online, esperta nel mondo digital e che potrà guidare nella pianificazione, nella strategia, nel design e nella tecnologia più adatte all’obiettivo e al prodotto finale.
Come aumentare le vendite di uno shop online?
Un approfondito lavoro di branding, la conoscenza massiccia del prodotto, delle tecniche di vendita e del miglior modo per divulgare ogni merce presente nel nostro shop online si rivelano fondamentali per una buona riuscita del lavoro e nell’ottica di aumentare le vendite. Infatti, visibilità e qualità di ciò che si vende online dipendono non solo dal prodotto stesso ma anche dalla sua reputazione, a sua volta connessa con la gestione di tutto il processo di vendita e dei clienti. Le recensioni e la web reputation sono quindi imprescindibili e devono essere gestite bene e sfruttate a favore del proprio prodotto.
Tasso di conversione e customer service nello shop online
Un negozio online non sarà mai finito, in un certo senso, e ottimizzare continuamente sito e canali di comunicazione online risulterà fondamentale per aumentare il tasso di conversione, ossia il rapporto tra il numero dei visitatori che accedono ad un sito e quello che rappresenta quanti di questi compiono una determinata azione, la conversione, in questo caso l’acquisto.
Sarà importante essere pronti al cambiamento, ad esempio di alcuni parametri per analizzare il comportamento degli utenti, dal colore di qualche bottone dello stesso shop online alle call to action sul nostro sito fino ai post sui social media ad esso correlati.
E, dulcis in fundo, il servizio clienti: mai pensare che, conclusa la vendita, sarà possibile dimenticarsi del nostro cliente. Il suo feedback risulterà fondamentale anche sui social media, perché fungerà da miglior passaparola per nuovi utenti e veicolo di ritorno per chi ha già acquistato.