In che modo l’illustrazione digitale entra nell'adv.
- Redazione Dali Arts
- Marzo 14, 2022
Arte e pubblicità si incontrano e nasce quella magia che convince il consumatore.
Se è vero che le immagini, come i suoni e quindi la musica, sono stati sin da subito di compagnia all’essere umano e alle sue modalità comunicative, queste discipline artistiche ad oggi sono entrate a pieno titolo nel magico mondo dell’adv e della pubblicità, determinando, spesso e volentieri, il successo o gli scivoloni commerciali di un brand o prodotto.
Basti pensare alla scelta del colore rosa per la comunicazione visiva e il packaging della Barbie: un colore azzardato per l’epoca – correvano i meravigliosi ‘60s – soprattutto se si pensa che era storicamente legato al genere maschile, qui invece abbinato alla promozione di un prodotto all’epoca espressamente per bambine. Eppure, quel colore, quella grafica e quel design, contribuirono a firmare la fortuna della bambola sicuramente più famosa della storia.
E se “verba volant, scripta manent”, anche musica e immagini restano impresse nella nostra mente tanto da vincolarci nelle nostre scelte di acquisto.
I brand, infatti, da decenni impiegano l’illustrazione digitale nell’ambito dell’adv per veicolare i loro più disparati messaggi, commerciali o etici.
E se le infografiche risultano particolarmente efficaci nell’editoria specializzata ed economica, perché semplificano le nozioni avvicinando il lettore a comprenderne il contenuto, ad oggi persino le istruzioni d’uso di un prodotto e parti di una storia vengono tradotte visivamente con illustrazioni e fumetti realizzati ad hoc.
Perché l’illustrazione entra nell’adv?
Perché studi scientifici hanno dimostrato come, quando un messaggio pubblicitario viene veicolato attraverso immagini che ci rendono affini e vicini al messaggio o al prodotto, siamo maggiormente propensi ad acquistarlo o, quantomeno, ad approfondirne la conoscenza.
Un’illustrazione, dunque, risulta a conti fatti il mezzo più efficace in tal senso, che risulta più incisiva di una foto spesso anonima e fredda, proprio perché nasce dalla mano e dalla creatività di qualcuno come noi, una persona, anzi, un artista.
Illustrazione e adv
Nel dettaglio, poi, proprio attraverso la scelta di un particolare artista, tratto e disegno, gli stessi brand possono esprimere il proprio gusto artistico, esponendosi anche ai canoni estetici e al giudizio del pubblico finale, ma destandone la curiosità e diventando, nei casi di maggior successo, persino virali, condivise, capaci quindi di farsi portatrici di un messaggio più ampio della sola pubblicità del prodotto.
Le illustrazioni sono effettivamente un’arma di vasto impatto comunicativo e connessione con il target finale, e non solo, e se un illustratore digitale è in grado di creare un’opera d’arte originale, proprio l’obiettivo di trasmettere quel messaggio diventa fondamentale in un processo che parte da un brief creativo con il cliente e passa attraverso numerose ricerche di materiale di riferimento, fino alla creazione e consegna dell’illustrazione finale.
Nell’ambito delle agenzie, una realtà specializzata in adv e pubblicità può essere alla ricerca di un artista a cui affidare il compito di illustrare storyboard per locandine o spot, ad esempio, per pubblicizzare un evento o un prodotto.