Quante tipologie di copywriter esistono e cosa possono fare per le aziende?
- Redazione Dali Arts
- Dicembre 13, 2021
Piccola guida su come scrivere – in maniera efficace e utile ai clienti – sul web, tra specializzazioni e obiettivi finali.
Scrivere, che passione! Certo, ma una passione che può diventare, con dedizione, esperienza e studio, una professione, e tra le più richieste nel grande e sempre più focalizzato mondo del digitale.
Ebbene sì, quella del copywriter è una figura professionale di caratura strategica e fortemente mirata, alla quale agenzia, privati, enti ed aziende fanno affidamento per raccontare i loro servizi, i prodotti, le collezioni, le missioni e le news che vogliono raccontare.
Tra online e offline.
Un copywriter, di fatto, è colui che scrive i testi, i contenuti brevi e lunghi che siano, più o meno approfonditi, per siti web, mail marketing e altre attività in rete, strettamente connesse con il mondo dell’immagine e della pubblicità.
Focus del lavoro di un copywriter è quello di coinvolgere, invitare e attirare il pubblico online a scoprire di più, o acquistare, un determinato prodotto o servizio, a tuffarsi nella storia di un brand e nelle ultime novità che questo vuole raccontare al mondo.
Quindi, questa figura professionale risulta più che mai strategica nell’ottica di dare un’immagine ad un brand o progetto, e diffonderlo nel vasto mondo della rete e della pubblicità, del mercato più genericamente.
Ma non tutti i copywriter sono uguali: esistono, infatti, specializzazioni e tipologie differenti di attività che un copywriter può essere chiamato a fare, determinate sempre dall’obiettivo finale e dal target al quale i contenuti creati devono essere finalizzati.
Andiamo con ordine: un copywriter, ad esempio, può essere specializzato nella realizzazione di testi di prodotto, oppure di posizionamento sui motori di ricerca. Due attività e mansioni ben differenti, e che implicano conoscenze diversificate.
Ad esempio, il copywriter specializzato per la SEO lavora con grande attenzione all’uso di parole chiave – dette termini di ricerca, che devono essere utilizzate sapientemente per ottenere il miglior posizionamento nella fatidica classifica su Google. Il suo target finale, quindi, sarà posizionare un brand o prodotto affinché compaia tra i primi sui motori di ricerca e, anche se potrebbe non interessare, a conti fatti, se un testo sarà di carattere informativo o pubblicitario, saranno el parole chiave le sue fedeli compagne di lavoro, da utilizzare con una specifica frequenza tale da delineare al meglio un argomento.
Il copywriter per la SEO deve essere sempre aggiornato dal punto di vista tecnologico e in relazione ai cambiamenti dei motori di ricerca e della loro “intelligenza”, che tiene conto anche del tempo che l’utente passa su una pagina. Se questo cresce, il contenuto salirà nel piazzamento su Google.
Giuste parole chiave e un contenuto interessante, capace di catturare l’attenzione del lettore per farlo restare il più possibile nella landing page: ecco la missione del nostro copywriter SEO.
Poi c’è il copywriter che si occupa più generalmente di contenuti focalizzati su un argomento in particolare e creando anche guide e tutorial che il lettore finale può seguire con facilità.
Questo professionista, quindi, dovrà essere particolarmente efficace nel creare contenuti interessanti, divertendo ed incuriosendo il lettore tanto da farlo ritornare su quella pagina nel futuro.
Similmente a questi, il copywriter tecnico scrive però testi caratterizzati da una forte specificità su argomenti considerati settoriali e specifici. Solitamente, quindi, è un professionista della scrittura sì, ma anche grande conoscitore del campo di cui scrive, tanto da realizzare contenuti di testo accurati, privi di errori di forma o inesattezze tecniche. Solitamente il copywriter tecnico viene scelto per la stesura di testi per articolo o blog settoriali o per la preparazione di manuali di istruzioni e brochure aziendali.
La creatività, però, è sempre presente anche nel mondo del copywriting.
Esiste, infatti, anche il copywriter creativo, colui quindi che integra prodotti e servizi negli articoli con una buona impronta pubblicitaria, volta ad attirare i potenziali clienti di un brand, ad esempio.
Slogan aziendali, payoff e titoli sono i suoi pezzi forti: è infatti un abile utilizzatore di parole e figure retoriche, modi di dire e chi più ne ha più ne metta, capace di fornire quel background utile all’ambito del marketing presentando qualcosa da pubblicizzare in maniera assolutamente vincente ed accattivante.
Poi c’è il copywriter che lavora esclusivamente per i social media uno stratega e abile conoscitore delle dinamiche dei social, tra LinkedIn e Facebook, Instagram e Twitter e chi più ne ha più ne metta. Opera a stretto contatto con grafici e videomaker, in primis, per creare e pianificare un piano editoriale strutturato di uscite utili al brand o progetto affinché venga conosciuto e considerato affidabile. Le parole che sceglie sono efficaci in quei particolari contesti, la sintesi è condizione essenziale ma può anche spaziare, ad esempio nel caso di articoli su Linkedin, fornendo così un maggior approfondimento su determinate tematiche.
Dulcis in fundo, il copywriter può anche essere chiamato a convincere in maniera determinante l’utente finale ad acquistare un determinato prodotto di un brand. Un professionista della scrittura, quindi, votato al commercio: questo copywirter sa destreggiarsi con facilità ed esperienza nelle dinamiche della vendita, in supporto al comparto commerciale e pubblicitario, tra creatività e capacità persuasiva.
La sua missione è fornire una soluzione, dare risposte, convincere il pubblico che un prodotto è la miglior scelta possibile.
Un vero mago delle parole, come tutti i copywriter.
Se hai bisogno di maggiori informazioni sul lavoro di un copywirter per la tua azienda,